martedì 22 marzo 2011

FLOWER POWER!SO HIPPY!

È la seconda metà degli anni ‘60 quando nasce il movimento hippy, che estende a tutta la società i valori della controcultura, di liberazione dalle costrizioni sociali. 
L'estate  dell'amore,Jimi Hendrix,le proteste per la guerra in Vietnam e l'LSD :gli ideali dei figli dei fiori e la passione per lo psichedelico ingarbugliano la la generazione del babt boom in una  nuvole di marijuana.
 Giovani che utilizzano l’abbigliamento come segno visivo per distinguersi e per esprimere la loro indipendenza. Ragazzi e ragazze con gilet a fiori, gonne oversize zingaresche, abiti dal gusto folk, pantaloni a zampa d’elefante e zatteroni, hanno fatto la storia degli anni ‘70 ed hanno influenzato la cultura, la musica, l’arte e naturalmente la moda.
La moda rifiutò il futurismo geometrico in favore di uno stile "romantico",contraddistinto dalle linee lunghe degli abiti.
La diminuzione dei prezzi dei biglietti aerei contribuì ad avvicinare rapidamente i confini del mondo.L'Occidente acquistò sempre più consapevolezza del proprio ruolo nella società multiculturale.
Gli stilisti giocavano con i riferimenti culturali: Kenzo con il Giappone nativo, Yves Saint Laurent con l'Africa
e Cina.Ben presto i souvenir di viaggio raccolti dagli hippy,entrarono a far parte del guardaroba femminile:
i trasandati cappotti afghani, le camicie di buratto indiane, i poncho sudamericani e le gonne a mosaico delle zingare.
 E come negli anni ‘70 lo stile hippy non è mai passato... 


Twiggy


Gucci
Rachel Zoe
Lily Cole
Raquel Zimmermann
Stevie Nicks
Grace Slick
Nicole Richie


Micha Barton
Ashley Olsen
Elle Macpershon
Ashlee Simpson
Mary Kate Olsen
Nicole Richie
Mary Kate Olsen


                

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